121.

L'efficacia del modello comportamentista in psicoterapia non significa altro che la realizzazione del suo presupposto scientifico, e non certo qualche tipo di "guarigione": si deve puntare all'utilità. Non mi stupisce che esso sia "utile", rendendo l'uomo utile alla società, ma che tale visione sia fatta propria con entusiasmo persino dai filosofi! All'uomo di scienza posso concedere, come un errore quasi inconsapevole, di costringere l'esistenza umana in una struttura epistemica incapace di contenerla, ma al filosofo non concedo un modo tanto imbecille di rendersi inutile.

  
   
  

119.


Dello spammismo.
Vattimo e i suoi discepoli incarnano perfettamente la morte della filosofia e sono già oltre il "pensiero debole" di cui parlano. Possono, a buon diritto, considerarsi i fondatori della più massiccia corrente pseudofilosofica contemporanea: lo spammismo. In essi il pensiero è già morto e si è tramutato in marketing, lo spam in attività primaria: oltre la pochezza del pensiero è l’invasiva autopromozione a dover trionfare, bisogna vendere libri che non lasceranno traccia di sé. Verranno obliati ma a loro non importa, come iene vivono della putrefazione della filosofia che loro stessi hanno voluto cadavere.