« Di ciò di cui non si può parlare occorre tacere » (Wittgenstein). Quell’“occorre tacere” è un’assoluta bestialità.
Monthly Archives: Aprile 2008
29.
28.
Uno smisurato amor di sé cela spesso il fatto d’essere stati poco amati. E chi ama troppo se stesso non ha modo d’amare gli altri. Così il ciclo continua dall’inizio dei tempi.
27.
Parla l’ideologo: – Essere incatenati in paradiso è pur meglio che essere liberi all’inferno… –
26.
Contro il pessimismo cosmico
Il mondo o l’umanità in generale non sono logicamente valutabili, poiché la valutazione stessa fa parte del mondo e chi valuta dell’umanità, in modo che se il mondo non ha valore lo stesso varrà per questa valutazione, e ciò la demolisce, ugualmente per colui che valuta: facendo parte dell’umanità finisce, se è pessimista, per dire di se stesso che è senza valore, ma ciò allora lo rende indegno di valutare l’umanità. – Solo un dio potrebbe essere pessimista perché solo un dio potrebbe logicamente valutare il mondo o l’umanità in generale, ma su ciò gli dei sembrano in disaccordo.
25.
La maledizione della nostra civiltà è quella d’aver creduto letterale il linguaggio mitico.