L’idealismo, nel senso comune della parola, e di conseguenza l’eterna acredine impotente che ne deriva in modo fatale, è tipico dell’intellettualume. L’intellettualità è flessibile, anche machiavellica, pur avendo ben in mente la meta, anche se folle. Questo che si tratti di politica, di vita saggia o di costruzione di modelli che descrivano parti del mondo.